Sei nella sezione Cultura   -> Categoria:  Scrittura  
La memoria storica di Roma: Fabrizio Federici intervista il Professor Aldo G. Ricci

La memoria storica di Roma: Fabrizio Federici intervista il Professor Aldo G. Ricci
Autore: Fabrizio Federici - Redazione Cultura
Data: 07/10/2010

(Foto gallery: Roma di notte)
 
Cosa significa,  per una città dalla storia millenaria  come Roma, curare la propria memoria storica,  alla luce anche dell' aumento di competenze in corso ora nell' Amministrazione comunale con la nascita di Roma Capitale? Ne parliamo con Aldo Giovanni Ricci, Direttore emerito dell' Archivio Centrale dello Stato  ( per il quale ha curato, tra l'altro, l'edizione completa dei verbali del Consiglio dei ministri dal luglio 1943 al maggio 1948),  consigliere d'amministrazione della  "Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice": che da luglio scorso, succedendo a Claudio Procaccia, è il nuovo delegato del Sindaco Alemanno per la valorizzazione della memoria storica di Roma.

D. Un patrimonio di ricordi e conoscenze come quello di Roma, Professore, presuppone iniziative nuove, vivaci  e collegate spesso a quelle statali, specie del ministero per i beni e le Attività Culturali. Che novità ha in programma?

R. Già pochi giorni fa, per la "tre giorni"  ( 18-20 settembre) dedicata ai 140 anni di Porta Pia e  Roma capitale (  specie col convegno storico internazionale in  Campidoglio),   il pubblico ha notato la varietà dei campi  oggetto del nostro lavoro, e il coordinamento con le iniziative statali: che proseguirà nel  2011, col vasto programma  per i 150 anni dell' Unità ( 1861-2011).Per quest'essenziale anniversario, l' assessorato alla Scuola – col quale collaboriamo – ha un programma rivolto agli studenti e non solo, diviso in tre parti ( una sulla musica risorgimentale, una dedicata ai "Founding  fathers" del Risorgimento e un'altra a cosa significa essere italiani oggi).   Il Comune, poi, ha aderito a un concorso nazionale indetto, appunto per  i 150 anni  dell' Unità, dalla "Fondazione Napoli '99 ": al quale ha partecipato, con la realizzazione di videospot, una trentina di scolaresche romane. Ci sono, inoltre, importanti novità per quanto riguarda la memoria del "Secolo breve" ( e "degli orrori" ).

D. Cioè?

R. Mentre proseguiranno le iniziative per ricordare i martiri della Shoah e delle Foibe, coi consueti viaggi degli studenti  ad Auschwitz e in Istria, a marzo prossimo inizieranno anche dei viaggi a Praga, come città  assurta tragicamente a simbolo dei totalitarismi del XX secolo. Per quanto riguarda poi quegli eventi  legati strettamente a Roma ( come bombardamento di S.Lorenzo,  8 settembre e 16 ottobre 1943, Fosse Ardeatine, ecc… ), a queste date essenziali stiamo pensando d' aggiungere altre  rimaste sinora in secondo piano, ma non meno significative: come il 9 febbraio e altri giorni legati alla Repubblica Romana del 1849, ad esempio. Sto pensando anche alla possibilità di realizzare – col contributo  dei ragazzi delle scuole – una mappa  dei " Luoghi della memoria"  di Roma, divisi  per quartiere e ordine cronologico. Naturalmente, tutte queste iniziative continueranno ad essere svolte dal Comune in stretto raccordo con ONLUS e associazioni varie ( ex-combattenti, ANPI, ANFIM, Associazione Giuliano-dalmata , ecc…).  

D. E per quanto riguarda altri periodi della storia dell' Urbe, come il Medioevo di Arnaldo da Brescia e il Rinascimento dei papi e degli artisti?

R.  Penso infatti che non sia giusto restringere la memoria cittadina ai soli Otto e Novecento:  nel programma abituale di quest'ufficio  vorrei includere anche cose  originali,  che contribuiscano a ricreare veramente una memoria di lungo periodo e a valorizzare feste cittadine importanti ma oggi un po' appannate, come il 21 aprile e il 29 giugno.

D. E che risposta  state ricevendo dai giovani delle  scuole e delle Università?

R. Pur con  le note  carenze che contraddistinguono la formazione storica dei ragazzi, abbiamo visto che, se il messaggio arriva in modo serio e preparato, la  loro risposta è sempre attenta e vivace: anche perché, così, molti di essi riscoprono, letteralmente, date che per buona parte degli stessi adulti hanno perso ormai quasi ogni significato ( ad esempio il 4 novembre 1921, giorno dell'inaugurazione dell' Altare della Patria). Un' altra iniziativa, infine, che dovrebbe coinvolgere con successo giovani e cittadini romani in genere è quella programmata per recuperare all' uso della  cittadinanza i forti romani:  mi riferisco a quella cintura di forti ( 15, per l'esattezza ) che, fra il 1877 e il '90, fu eretta intorno a Roma a scopo difensivo ( poi peraltro rivelatasi  inutile). Il più noto è Forte Bravetta, dove, entro giugno 2011,  sarà resa visitabile l'area  teatro di tante tragiche fucilazioni negli anni tra fascismo e immediato secondo dopoguerra: mentre il parco sarà recuperato all'uso pubblico.

D. Professore, benissimo, ma come la mettiamo coi gravi problemi di bilancio del Comune?

R. E' chiaro che per  progetti  rilevanti come quest'ultimo, sarà indispensabile reperire  risorse aggiuntive: cercando sponsor privati, oppure dando alcuni servizi in concessione agli stressi privati ( come da tempo sperimentato con successo, per Musei e altri siti, con la legge Ronchey, ad esempio).




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 29/04/2024 22:08:30

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Scrittura

Autore: Roberta Gilli - Rubrica Pensieri Liberi
Data: 05/04/2020
Rubrica Pensieri Liberi - Gli effetti della quarantena sulle persone empatiche

Ora ci viene presentato un conto salatissimo, e tocca a noi saldarlo; in questo caso saranno le nostre azioni a salvarci e saremmo così artefici del nostro domani che forse, ci aspetterà.

Leggi l'articolo

Autore: Andrea Lori - Redazione Cultura
Data: 01/04/2020
L'argine di fango

Una nuova poesia inedita di Andrea Lori, che riesce in maniera sintetica e poterica a descrivere la società in cui viviamo

Leggi l'articolo

Autore: Elisabetta Castiglioni - Redazione Cultura
Data: 23/04/2019
Giornata Mondiale del Libro - 23 Aprile 2019

In partenza, dal porto di Civitavecchia la nave targata Grimaldi Lines che, in collaborazione con la rivista “Leggere:Tutti!”, ospiterà a bordo scrittori, musicisti, ed amanti della cultura in un viaggio verso il porto di Barcellona 

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Cultura
Data: 29/01/2019
Editoria digitale: fanno flop gli editori tradizionali che si improvvisano

I dati ISTAT di settore ci hanno detto che gli ebook stentano a decollare in Italia, non superando il 10% del fatturato degli editori tradizionali.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -